INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE GEOTECNICA - PAPER 2

2/11/2020, 20:41

Individuato il valore caratteristico, i coefficienti di sicurezza parziali possono essere applicati:

ai parametri di resistenza al taglio;

oppure

alla resistenza, ossia alla capacità, del sistema struttura-fondazione.

Se, ad esempio, vogliamo calcolare il carico limite di una fondazione diretta, possiamo applicare i coefficienti di sicurezza:

all'angolo di resistenza al taglio e alla coesione;

oppure

alla fine del processo.

L'EC7 definisce i diversi modi di procedere col nome di Approcci di Progetto, individua tre approcci e li indica con DA1, DA2 e DA3.

Applicare l'uno o l'altro presenta vantaggi e svantaggi che impareremo a valutare a breve.
In estrema sintesi possiamo dire che:

l'approccio DA1, con il quale i coefficienti di sicurezza parziali si applicano ai parametri di resistenza al taglio, offre il vantaggio di rendere uniforme il livello di affidabilità dello studio in esame;
l'approccio DA2, con il quale i coefficienti di sicurezza parziali vengono applicati alla resistenza del sistema struttura-terreno, offre il vantaggio di tenere in debito conto sia le incertezze insite nei parametri, sia di quelle proprie del modello di calcolo. Tuttavia, presenta lo svantaggio di applicare un valore unico del coefficiente di sicurezza che in realtà dovrebbe essere diversificato in funzione dei parametri di resistenza al taglio [Foye - 2006].

Comunque, come vedremo, tutto dipende dal Paese in cui si lavora e dalle sue tradizioni tecniche e culturali.

Tutto ciò che abbiamo visto nei due paper si può così riassumere:

1) I valori dei parametri di sicurezza parziali geotecnici vanno scelti cum grano salis e sempre cautelativamente.
2) L'EC7 propone tre approcci di progetto, meglio sarebbe dire di verifica, DA1, DA2 e DA3, che presentano vantaggi e svantaggi
ed il cui uso è legato alla cultura tecnica dominante dei vari Paesi.

Prima però di esaminare i tre approcci, conviene introdurre alcuni concetti di Geotecnica, pochi ma basilari.